sabato 28 settembre 2013

Bruchi capatonda

Questi bei bruchetti quest'estate si sono mangiati un bel po' di foglioline della mia rosa... ho pensato: "vabbè, sempre meglio degli afidi che non diventano neanche farfalle". Poi ho scoperto che in realtà queste sono le larve di un insetto scialbo, chiamato Arge Pagana, che sono proprio specializzate con le rose.
Mannaggia alla capa (arancione) loro...



sabato 14 settembre 2013

La mia bella Opuntia Microdasys

Ecco la (purtroppo triste) storia della mia opuntietta:
durante l'ultima visita a casa di mia zia avevo notato questa piantina in uno dei tanti vasi con piantine grasse che lei aveva sistemato vicino alle finestre di casa sua e, dato che era da un po' che pensavo di prenderne una da affiancare alle altre opuntie un po' più "aggressive", avevo esclamato "ah, ma guarda un po'" (o qualcosa di equivalente). Mia zia aveva risposto sulla difensiva: "non mi dire niente su queste piante che già so che le sto trascurando e dovrebbero essere un po' curate". Chiaramente alla mia proposta di prendermene un pezzetto aveva reagito positivamente ("Stai attenta che hanno delle spine che basta guardarle per trovartele dappertutto, e poi fai tutto tu che io sto qui seduta". Ebbene sì, mia zia poteva essere un po' spinosa anche lei!).
Quindi avevo preso il mio pezzettino (una palettina) e l'avevo avvolto nella carta di giornale per poi metterlo in valigia. Arrivata a casa l'avevo dimenticato da qualche parte e dopo almeno un paio di settimane dal prelievo, l'avevo messo in un vasetto. Dopo un paio di giorni il vento forte aveva fatto rovesciare il vasetto e mi aveva fatto perdere traccia della piantina, che, ritrovata dopo almeno un'altra settimana in un angolino, avevo poi ripiantato in un altro vaso. Dopo un po' finalmente, e nonostante le avversità varie, eccola qui:




Dalla paletta (cladode) iniziale ne sono spuntate altre due, a orecchio di topolino, e dalla più grande adesso ne spuntano ancora altre due che non si vedono ancora nelle foto.
Quando poi ho rivisto mia zia in ospedale, avrei voluto parlarle del successo della piantina, ma ho avuto un po' di timore pensando che una piantina che cresce ti porta a pensare inevitabilmente e in maniera spensierata al tempo che verrà, e in quel momento il futuro non era certo un argomento da prendere alla leggera.
Insomma mia zia non c'è più e certo, tra le tante cose, non rimpiango di non averle parlato di una stupida piantina. Però a questa piantina voglio un po' bene, spero che ce la faccia a superare l'inverno e che si trovi bene con le sue compagnelle.


P.S. Prima della recente ricerca in internet fatta per essere sicura di non sbagliarne il nome, l'avevo sempre chiamata microdaysis pensando a piccole margherite...

P.P.S. ecco qualche altra opuntia e cylindropuntia: